Controlli non distruttivi

I controlli non distruttivi (CND) sono il complesso di esami, prove e rilievi condotti impiegando metodi che non alterano il materiale e non richiedono la distruzione o l'asportazione di campioni dalla struttura in esame, finalizzati alla ricerca e identificazione di difetti della struttura stessa. Le metodologie di controllo possono essere classificate in due diversi modi: volumetriche e superficiali.

Le prime mostrano indicazioni presenti in tutto il volume dell’oggetto (MRT, UT), mentre le superficiali mostrano solo i difetti affioranti in superficie o molto prossimi ad essa (PT, MT).

La Giuppani Ingegneria esegue controlli non distruttivi sia in fase di pre-service (fase di costruzione) e sia durante le manutenzioni in esercizio con l’unico scopo di individuare discontinuità nei componenti esaminati e di stabilirne l’accettabilità o meno in base alle normative di riferimento adottate.

 
Metodo magneto-induttivo MRT

Metodo magneto-induttivo MRT

Il metodo viene utilizzato per il controllo delle funi in esercizio negli impianti per il trasporto pubblico e privato e nell’impiantistica industriale.

Eseguiamo controlli su funi con strumentazione conforme alla norma UNI EN 12927 sino a 82 mm di diametro con strumentazione chiusa e open.

Campi di applicazione MRT:

  • impianti funiviari aerei e terrestri per il trasporto di persone e di cose;
  • verifiche periodiche di ascensori verticali e inclinati in servizio pubblico e privato;
  • verifiche periodiche di sistemi di sollevamento, gru e carriponte;
  • ponti e tensostrutture;
  • attrazioni e parchi di divertimento.
 
Metodo magnetoscopico MT *

Metodo magnetoscopico MT *

Il metodo magnetoscopico è largamente impiegato per rivelare in modo non distruttivo le discontinuità superficiali e sub-superficiali in elementi fucinati, saldati, getti, particolari lavorati d'utensile ed in generale per tutti i prodotti costituiti da materiali suscettibili di essere magnetizzati.

Metodo ultrasuoni UT *

Metodo ultrasuoni UT *

Il controllo ad ultrasuoni si può considerare complementare al controllo magnetoscopico in quanto evidenzia anche difetti interni. Il metodo trova larga applicazione nel controllo delle saldature, delle fusioni, della presenza di inclusioni in prodotti di laminazione, oltreché nella misura di spessori (per apparecchi in pressione e non).

Metodo liquidi penetranti PT *

Metodo liquidi penetranti PT *

Il controllo con liquidi penetranti, a differenza del controllo di tipo magnetoscopico, può essere effettuato anche su materiali non ferromagnetici. E' adatto per la ricerca di difetti di tipo superficiale.

Metodo visivo VT *

Metodo visivo VT *

Per verifica visiva si intende l’ispezione degli oggetti eseguita ad occhio nudo o con l’ausilio di lenti ed endoscopi. L’interpretazione e la valutazione delle indicazioni rilevate viene effettuata da un tecnico qualificato in base a determinati parametri di accettabilità della difettologia del manufatto oggetto del controllo.

 

* Campi di applicazione MT-UT-PT-VT:

  • interventi revisionali per impianti funiviari aerei e terrestri;
  • strutture in carpenteria metallica (controlli di accettazione e qualità in fase di fabbricazione ed in cantiere delle giunzioni saldate, ai sensi delle NTC 2018);
  • verifiche periodiche di sistemi di sollevamento, paranchi, gru e carriponte;
  • verifiche di integrità serbatoi in pressione;
  • controllo delle saldature di tubazioni in pressione;
  • attrazioni e parchi di divertimento.